FRONTIERE

FONDAZIONE PRADA SVELA IL DISALLESTIMENTO DELLA MOSTRA “SERIAL CLASSIC” E……

FONDAZIONE PRADA SVELA IL DISALLESTIMENTO DELLA MOSTRA “SERIAL CLASSIC” E LO TRASFORMA IN UN‘OPPORTUNITÀ DI STUDIO E CONOSCENZA Milano, 26 agosto 2015 – Si è conclusa lunedì 24 agosto la mostra “Serial Classic” cocurata da Salvatore Settis e Anna Anguissola, che ha inaugurato il 9 maggio scorso la nuova sede della Fondazione Prada a Milano. La fase di disallestimento della mostra è visibile al pubblico dal 28 agosto e per circa due settimane. Grazie a un intervento progettato da OMA, che include due passerelle esterne lungo le pareti vetrate del Podium, i visitatori si troveranno allo stesso livello dello spazio espositivo e potranno osservare i lavori da un punto di vista privilegiato. Inoltre, preservando le condizioni di massima sicurezza necessarie, a gruppi di studenti universitari verrà offerta la rara opportunità di assistere all’interno degli spazi alle operazioni di smontaggio e trasporto delle opere d’arte antica esposte nella mostra e di vivere, quindi, un’esperienza unica di approfondimento e di studio. In questo contesto saranno previste occasioni di dialogo e incontro con esperti, tecnici, conservatori e altri addetti ai lavori. “Serial Classic”, il cui allestimento è stato ideato da OMA, ha affrontato il tema della serialità e della copia nella scultura greco-romana. Il percorso espositivo ha occupato i due piani del Podium, all’interno del complesso architettonico progettato da Rem Koolhaas, riunendo più di 60 opere provenienti dai maggiori musei di tutto il mondo. La mostra ha esplorato il rapporto ambivalente tra originalità e imitazione nella cultura romana e il suo insistere sulla diffusione di multipli come omaggi all’arte greca. All’idea di classico tendiamo ad associare quella di unicità, ma in nessun periodo dell’arte occidentale la creazione di copie da grandi capolavori del passato è stata importante quanto nella Roma della tarda Repubblica e dell’Impero. “Serial Classic” è stata concepita insieme alla mostra gemella “Portable Classic”, co-curata da Salvatore Settis e Davide Gasparotto e presentata nella sede di Venezia della Fondazione Prada, Ca’ Corner della Regina, fino al 13 settembre 2015. ‘‘Portable Classic’’ esplora origini e funzioni delle riproduzioni in miniatura di sculture classiche realizzate dal Rinascimento, presentando oltre 80 opere tra il piano terra e il primo piano nobile del palazzo veneziano. A seguire alcuni giudizi sulla mostra ‘‘Serial Classic’’ apparsi sulla stampa internazionale: ‘‘Serial Classic è una rilettura dell’arte antica elaborata dallo studioso Salvatore Settis non come una storia d’invenzione personale, ma piuttosto come una vicenda di appropriazione, adattamento e ripetizione. Provenienti dai maggiori musei internazionali – Louvre, Musei Vaticani, Getty, Uffizi — e disposte su una piattaforma che ingloba i basamenti, 60 sculture iconiche stanno di fronte a noi, poggiate su strati di acrilico trasparente. La mostra lascia senza fiato nello spazio espositivo aperto e invaso dalla luce naturale, da cui s’intravede il crudo panorama urbano, ed è sorprendente anche durante la sera quando è illuminata artificialmente’’. Jackie Wullschlager, Financial Times ‘‘Per la sua principale mostra inaugurale, organizzata da Salvatore Settis, la nuova sede di Milano presenta un’acuta esposizione di statuaria classica disposta su basamenti di plexiglass, con prestiti dal Louvre, dal Vaticano, dal British Museum e da Dresda, con una riuscita esplorazione del grande patrimonio italiano.’’ Vincent Noce, The Art Newspaper ‘‘La mostra, per la forza del suo allestimento e per la qualità del suo contenuto, rappresenta molto più che una semplice polemica. È un’indagine intelligente in grado di suscitare ogni tipo di curiosità.’’ Sebastian Smee, The Boston Globe ‘‘La copia in serie dell’opera d’arte non è un’innovazione dei tempi moderni, ma una caratteristica specifica dell’Antichità. È su questa premessa, che mette in crisi lo sguardo dispregiativo rivolto alla riproduzione, che la Fondazione Prada apre il suo nuovo spazio milanese. Per dimostrare la sua tesi il curatore della mostra Salvatore Settis ha inseguito e raccolto le copie più significative in un arco di tempo di tre anni.’’ Flocence Evin, Le Monde ‘‘Serial Classic, così come Portable Classic, è una mostra di straordinaria bellezza.’’ Thomas Steinfeld, Süddeutsche Zeitung ‘‘Serial Classic è un’affascinante mostra sul tema della produzione in serie nell’antichità. Una straordinaria Penelope di marmo luccicante del 450 a.C., un prestito fondamentale proveniente dal Museo Nazionale dell’Iran, è esposta accanto alle copie romane provenienti dai Musei Vaticani. L’appropriazione reciproca di immagini e idee tra artisti è una questione antica tanto quanto la strada diretta a Roma.’’ Sandra Smallenberg, NRC Handelsblad ‘‘La mostra Serial Classic, attraverso più di 60 opere, combina statue della Grecia antica e copie romane in una raffinata esplorazione tra originalità e imitazione.’’ Catherine Shaw, South China Morning Post

Inoltre
Una sezione della mostra ‘‘Serial Classic’’ dedicata alla figura della Penelope sarà riallestita al Museo nazionale dell’Iran a Teheran, dal 28 settembre al 31 dicembre 2015. Intitolata ‘‘A Statue for Peace: the Penelope sculptures, from Persepolis to Rome’’, riunirà l’originale greco del 450 a.C. ritrovato a Persepolis e conservato nel museo iraniano, due copie della Penepole ritrovate a Roma in prestito dai Musei Vaticani e una copia in formato ridotto ritrovata a Roma e proveniente dai Musei Capitolini. “Atlante del gesto”, un ciclo di 5 azioni coreografiche concepito da Virgilio Sieni per la Fondazione Prada, si svolgerà a Milano dal 18 settembre al 3 ottobre 2015 negli spazi espositivi del Podium, dove si è tenuta “Serial Classic”, dialogando con le tracce della mostra e l’allestimento realizzato da OMA. “Atlante del gesto” prevede di sostituire la staticità delle opere classiche con il dinamismo e la vitalità dei corpi dei danzatori e delle figure coinvolte nelle azioni coreografiche, trasformando lo spazio espositivo in un “paesaggio di gesti”. Il tema della copia nella statuaria greco-romana è interpretato da Virgilio Sieni come “fonte di trasmissione dei saperi e strumento di costruzione dell’umano attraverso il gesto”. Il progetto è presentato per tre settimane nei due livelli del Podium articolandosi in sessioni di ricerca (tutti i giorni dalle 11 alle 13 e dalle 17 alle 20) e nella presentazione di cicli coreografici (tutti i venerdì e i sabato dalle 21). Contatti stampa Fondazione Prada T +39 02 56 66 26 34 press@fondazioneprada.org fondazioneprada.org #fondazioneprada  

ALBUM

[caption id="attachment_5578" align="aligncenter" width="300"] Atlante del gesto, Rituale Foto: Rocco Casaluci, 2015[/caption] [caption id="attachment_5579" align="aligncenter" width="300"] Atlante del gesto, Rituale
Foto: Rocco Casaluci, 2015[/caption] [caption id="attachment_5580" align="aligncenter" width="300"] Atlante del gesto, Rituale
Foto: Rocco Casaluci, 2015[/caption] [caption id="attachment_5582" align="aligncenter" width="300"] Veduta della mostra “Portable Classic”, co-curata da Salvatore Settis e Davide Gasparotto Sezione: “In scala: l’Ercole Farnese” Fondazione Prada Venezia 2015 Foto Attilio Maranzano Courtesy Fondazione Prada — Exhibition view of ‘Portable Classic’, co-curated by Salvatore Settis and Davide Gasparotto Section: ‘Scale: the Farnese Hercules’ Fondazione Prada Venezia 2015 Photo Attilio Maranzano Courtesy Fondazione Prada[/caption]

[caption id="attachment_5583" align="aligncenter" width="300"] Veduta della mostra “Serial Classic”, co-curata da Salvatore Settis e Anna
Anguissola
Fondazione Prada Milano
2015
Foto Bas Princen
Courtesy Fondazione Prada[/caption] [caption id="attachment_5584" align="aligncenter" width="300"] I Satiri versanti
Veduta della mostra “Serial Classic”, co-curata da Salvatore Settis e Anna
Anguissola
Fondazione Prada Milano
2015
Foto Attilio Maranzano
Courtesy Fondazione Prada[/caption] [caption id="attachment_5585" align="aligncenter" width="300"] Penelope Veduta della mostra “Serial Classic”, co-curata da Salvatore Settis e Anna Anguissola Fondazione Prada Milano 2015 Foto Attilio Maranzano Courtesy Fondazione Prada[/caption] [caption id="attachment_5588" align="aligncenter" width="200"] MILAN, ITALY – MAY 09: A general view of the Fondazione Prada Opening, on May 9, 2015 in Milan, Italy. (Photo by Matteo Valle/Getty Images for Fondazione Prada)[/caption]]]>
Exit mobile version