di Michela Beatrice Ferri
La Freedom Tower – il primo dei grattacieli del nuovo World Trade Center, sorto dalle ceneri degli attentati dell’11 settembre 2001 – venne inaugurata Lunedì 03 novembre 2014, per poi aprire ufficialmente il primo di gennaio 2015. Già consacrato ufficialmente come il più alto edificio degli Stati Uniti, con i suoi 1.776 feet (circa 541 metri) che richiamano la data dell’indipendenza americana, da ormai più di un anno ai suoi piedi vede Oculus, l’opera di Santiago Calatrava inaugurata il 03 Marzo 2016.
[caption id="attachment_8739" align="alignright" width="300"] L’Oculus di Calatrava (Spencer Platt/Getty Images – dal web)[/caption]La prima sezione dello Hub (il World Trade Center Transportation Hub) è stata pensata come rappresentazione simbolica di una colomba liberata dalle mani di un bambino – richiamo alla rinascita del “Lower Manhattan”. Non manca un immenso mall, il Westfield World Trade Center – centro commerciale aperto il 16 agosto 2016 – che ora funge da galleria d’arte e ospita un noto artista italiano: Michelangelo Buonarroti.
E nell’attesa che i lavori per la realizzazione della Saint Nicholas Greek Orthodox Church – sempre a firma di Santiago Calatrava – si concludano, la Cappella Sistina è ospitata provvisoriamente nella cattedrale suburbana dell’Oculus. Da Venerdì 23 Giugno e fino al 23 Luglio 2017 il Westfield ospita 34 riproduzioni degli affreschi della Cappella Sistina.
[caption id="attachment_8740" align="aligncenter" width="652"] La riproduzione dell’affresco michelangiolesco nell’Oculus. (Reuters)[/caption]“Up Close: Michelangelo’s Sistine Chapel. A Limited-Time Exhibit of Michelangelo’s Most Iconic Art” è il titolo dato al percorso espositivo, a cura di Lynn Catterson, studiosa di Italian Renaissance attiva presso la Columbia University. Dopo l’esibizione al World Trade Center la mostra si trasferisce in un tour per gli Stati Uniti: Westfield Garden State Plaza, Sacramento, Los Angeles, San Diego, Seattle, Chicago, Annapolis.
Questa installazione è stata pensata con lo scopo di permettere ai visitatori di osservare da vicino – in una sorta di immersione, sebbene non autentica – gli affreschi della Cappella Sistina nell’attesa che il Metropolitan Museum di New York celebri il genio michelangiolesco con la mostra autunnale dal titolo “Michelangelo: Divine Draftsman and Designer”.
[caption id="attachment_8741" align="alignnone" width="300"] Westfield Malls, lo spazio usato per l’esposizione a Manhattan.[/caption]]]>Pubblicazione gratuita di libera circolazione. Gli Autori non sono soggetti a compensi per le loro opere. Se per errore qualche testo o immagine fosse pubblicato in via inappropriata chiediamo agli Autori di segnalarci il fatto e provvederemo alla sua cancellazione dal sito