Mostra in collaborazione con Limes Inaugurazione il 1° ottobre alle ore 18 Durata della mostra dal 1° al 4 ottobre Luogo: Rotonda della Besana – Via Enrico Besana, 12 – MILANO I pannelli saranno esposti sotto il porticato formato cm 150×100 11 pannelli per le mappe, 1 d’introduzione e 2 opere (un mondo in legno e perspex e una pittura in acrilico su tela di lino sempre formato cm 150×100)
Il mondo sta cambiando vorticosamente sotto i nostri occhi. Fra le tante dinamiche che muovono il mutamento una vale più delle altre: il cambiamento del clima che contribuisce allo spostamento delle popolazioni verso luoghi più vivibili del pianeta. Le mappe saranno presentate in f.to cm 150×100 stampate su carta fotografica. Descriveranno il perché e cosa sta accadendo in alcune parti del mondo a causa dell’innalzamento delle temperature. Un focus sull’Africa ci permetterà di approfondire le migrazioni verso l’Europa. Tutte le mappe della mostra sono state già pubblicate nella rivista Limes ma una carta inedita è dedicata alla città africana di Lagos che già affronta le emergenze ambientali realizzata appositamente per la mostra con l’aiuto di Vittoria Stefanini, architetto dell’Università Roma Tre. Come apertura della mostra ci sarà un’opera di Laura Canali realizzata in legno e perspex specchiato. È “africocentrica” e tutti gli altri continenti ruotano intorno. Un mondo super tecnologico che non ha ancora preso coscienza dell’equilibrio delle sue radici naturali. Un’altra opera presente sarà: “Il Mediterraneo è Pietra” una tela di lino cm 150×100 dipinta in acrilico e cucita in alcuni punti con fil di ferro e cotone. Ispirata dal volume di Limes: Chi ha paura del Califfo.
Presso Rotonda della Besana – Via Enrico Besana, 12 Ingresso libero dalle ore 09.00
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